Quest’anno, complice un infortunio che non gli ha permesso di allenarsi al meglio, ha affrontato la stessa prova in maniera diversa:
“Ho corso più rilassato, ho potuto godermi i panorami, la splendida bellezza della natura, l’animazione degli speaker e del DJ, la gentilezza dei volontari”, dice.
“Per me il Gran Trail Courmayeur è l’anima autentica del trail: una prova che non ti dà riposo, un’organizzazione perfetta, uno staff impeccabile, e alcuni dei panorami più belli al mondo”
Quest’anno ha avuto la possibilità di realizzare questo splendido reportage video.
45 anni di Nerja, in Andalusia (Spagna), ha iniziato a correre in montagna nel 2016, prediligendo le Ultra di oltre 100 km.
“Sono innamorato di questo sport, lo faccio per passione e per le sensazioni che mi regalano i paesaggi, soprattutto Courmayeur. Il mio sogno è di correre il TOR330 nel 2024”
Ha corso l’Ultra Trail Bandoleros, il Gran Valle del Genal, il Desafio Calar Rio Mundo, la Swiss Peaks, la Tranvulcania by UTMB, e molte altre.